Working Holiday Australia – Vivi, lavora e viaggia nella terra dei canguri
C’è chi il viaggio lo pensa come vacanza, e poi c’è chi lo intende come esperienza. A questi ultimi, purtroppo, le due settimane di vacanze annuali non bastano mai. Viaggiare a lungo termine, o senza termine, è il sogno di molti che desiderano un cambiamento nella propria vita, che sperano un giorno di poter mollare tutto e partire per l’altro capo del mondo, o che semplicemente voglio capire come si vive ai confini di casa nostra, ma sempre più spesso dubbi di natura pratica tendono a bloccare la decisione finale. “Quanti soldi ci vogliono? Troverò lavoro? E se non so l’inglese? E se sono solo?” sono soltanto anlcune delle domande che impediscono la partenza. Oggi però l’alternativa esiste.
Oggi anche chi non ha un grande budget, anche chi non sa la lingua, chi non ha una compagnia, non ha più scuse. Perché? Perché in Australia si può andare lo stesso. Da qualche anno, grazie all’accordo sia con il governo italiano che con quello di molti altri paesi, è stata messa in atto la possibilità di richiedere un visto vacanza-lavoro della durata di un anno per tutti i giovani sotto i 31 anni, che regala la grande opportunità di poter visitare l’Australia finanziando il viaggio con il proprio lavoro. Come funziona? Semplice, si richiede il visto on-line, si compra un biglietto, e si parte. O forse no. Quella che è l’opportunità sfruttata ogni anno da migliaia di ragazzi dal mondo è aperta a tutti i cittadini italiani che non abbiano ancora compiuto il trentunesimo anno di età, ma ancora oggi, a quasi dieci anni di distanza dall’attuazione di questo accordo, sono in pochi quelli che effettivamente la utilizzano. Cosa ci ferma? I soliti dubbi sul lavoro, sui soldi, sulla situazione economica, la paura che qualcosa vada storto mentre ci si trova dall’altro lato del globo. E sono dubbi legittimi, è chiaro, abbandonare le proprie abitudini per buttarsi in un’avventura del genere non è affare da tutti i giorni.
Per questo è nata “Working Holiday Australia – Vivi, lavora e viaggia nella terra dei canguri
La prima guida italiana sul tema, scritta da Angelo Zinna. Questa guida pratica, scritta da chi l’esperienza l’ha provata sulla propria pelle, ha raccolto in oltre un anno tutte le informazioni necessarie a ottenere i documenti necessari per raggiungere l‘Australia e poi lavorare, a partire dal visto, il TFN, e certificati come l‘RSA o la White Card, spiega nel dettagli la situazione economica australia, con consigli e contatti sul come, dove e quando trovare lavoro, sul costo della vita e su quanto si possa aspettare di essere pagati. Introduce ogni tipo di possibilità, da quelle più comuni tra i backpackers, i viaggiatori zaino in spalla che girano il continente lavorando stagionalmente, a quelle di chi ha intenzione di stabilirsi per periodi più prolungati, ad esempio cosa è necessario per ottenere un secondo anno di visto. Se questo non bastasse, WHA spiega come trovare alloggio, o ancora meglio, come dormire in modo completamente gratuito, offre itinerari consigliati per i viaggiatori indipendenti e tutto il percorso da svolgere per acquistare un mezzo proprio e poter quindi partire per il tanto sognato viaggio on the road. E poi, una volta sulla via del ritorno, spiega come recuperare migliaia di dollari di tasse in modo completamente legale.
In 150 pagine, questa guida in formato digitale non offre le possibilità di trovare scuse. Ideata con l’intento di aiutare ed ispirare chi è in procinto alla partenza, WHA offre una ricchezza di informazioni che soddisferanno ogni dubbio, incluse le storie di molti viaggiatori che negli anni precedenti hanno scelto l’Australia come destinazione. “Working Holiday Australia – Vivi, lavora e viaggia nella terra dei canguri”, pubblicata dal sito Exploremore, è il mezzo per farsi un’idea chiara di cosa rappresenta un’esperienza a lungo termine in Australia, e, di conseguenza, il primo passo verso questa avventura che a molti sembra così distante da poter essere veramente reale.