Le 5 spiagge più belle di Capri da non perdere

Non ho mai capito perché ma dei luoghi dove vado sempre, da anni, o vicino casa mia parlo raramente, forse perché non li guardo con gli occhi della travel blogger, non prendo appunti tutto il tempo o fotografo i nomi di tutti gli hotel che incontro. Come chi mi conosce di persona sa, la mia isola preferita, a sorpresa, non è Bali, ma Capri, 16 miglia da dove sono nata, sandaletti bianchi e profumo di limoni.

Ci vado da quando ho 6 anni, o almeno quello è il mio primo ricordo, è un’isola che ha attraversato tutte le fasi della mia vita, al mare con i cuginetti, in gozzo con mamma e papà, tuffi, nottate in discoteca, primo week end con il fidanzato a 18 anni dicendo le bugie ai miei, fughe da scuola, e poi i matrimoni degli amici, le feste, le litigate e i baci appassionati. Negli ultimi anni ci vado di meno, forse una o due volta all’anno, eppure ogni volta ho la stessa fitta allo stomaco ogni volta che l’aliscafo si avvicina.

Come raggiungere Capri:

Capri si raggiunge in 45 minuti di aliscafo, un batter di ciglia direi, i collegamenti principali sono da Napoli e Salerno, ma in estate è comodissimo anche andarci da Amalfi o Positano, Sorrento e Castellammare di Stabia, Ischia o da altre mete del Cilento come Palinuro o Sapri, così nel caso in cui voleste vedere sia la costa che le isole vi evitate il traffico. Consiglio da una che si è trovata senza biglietto varie volte, nei week end estivi meglio comprare il biglietto con qualche giorno d’anticipo, anche perché specialmente gli ultimi della domenica finisco subito. Ora si può comprare comodamente on line su Traghettilines.it (quando ero ragazzina io si faceva la mega fila al botteghino).

Le Spiagge più belle di Capri:

Innanzitutto volevo prepararvi, pensate di arrivare a Capri e sognare la sabbia fina e lunghe passeggiate? Cancellate questa immagine dalla vostra testa. Capri è un’isola vulcanica ed è praticamente tutta a picco sul mare, guai a voi se dite che è brutto, perché mi sono fatta infinite discussioni con persone del nord, da noi non si entra dolcemente in acqua, ci si tuffa o “butta” per dirlo in napoletano, infatti la maggior parte delle “spiagge” o forse dovrei dire accessi al mare, hanno una piattaforma sulla quale adagiano i lettini o i materassi. Ci sono solo un paio di spiagge con i ciottoli, ma non sono le mie preferite. Diciamo così, se siete con amici affittate un gozzo, se site da soli seguite i miei consigli, che ovviamente sono personali e quindi opinabili.

  1. Luigi ai Faraglioni

La spiaggia sicuramente più fighetta dell’isola “the place to see and to be seen” perché se andate a Capri dovete mettere in calendario che un po’ di “struscio” si deve fare. Siete esattamente davanti ai faraglioni, li potete toccare, praticamente è dove girano le innumerevoli pubblicità di Dolce e Gabbana. Luigi ha introdotto questa moda d’avere i materassi sugli scogli invece dei lettini, così puoi fare l’effetto geco e si entra in più persone. Mi raccomando fondamentalissimo prenotate almeno un giorno o due prima al telefono, altrimenti nel week end è praticamente impossibile trovare posto. Altro dato importante, alle 16.30, massimo 17 la spiaggia è tutta all’ombra perché si trova ad est. Per arrivare da Luigi ci sono due strade, una che attraversa un’enorme pineta, circa 200 scalini con una bellissima vista su Tragara e la seconda e via mare dalla Canzone del Mare, io consiglio di scendere a piedi e tornare con la barca.

  1. Il Faro di Punta Carena

Qui ci si sposta ad Anacapri, che è il lato più diciamo autentico dell’isola e non così patinato. Questa è la spiaggia che più ho nel cuore perché ha un bellissimo stabilimento che si chiama appunto Faro, dove si mangia benissimo e si organizzano i matrimoni di ogni principessa napoletana e poi ha diciamo una spiaggia libera ossia gli scogli dove sono arenati i gozzetti, e lì ci si può mettere comodamente l’asciugamani e prendere il sole senza pagare (che a Capri è un miraggio). Poco prima della discesa a mare ci sono dei baretti che offrono da mangiare e lo spazio per la sdraio, un buon compromesso e molto molto divertenti e ben frequentati. Una cosa assolutamente da non perdere è il tramonto mozzafiato, restate fino alle 8 e sorseggiate un mojito.

  1. Gradola

Un tuffo dove l’acqua è più blu! Questa spiaggia o meglio scogli è molto poco frequentata da turisti, ci vanno soprattutto gli anacapresi o gli appassionati, è sulla strada per la grotta azzurra, si arriva in bus, l’accesso agli scogli è gratuito, quindi basta un asciugamano bello morbido per non farsi venire il mal di schiena, se siete sportivi potete arrivare alla grotta azzurra a nuoto però mi raccomando andateci solo dopo che si è interrotto il servizio delle barchette altrimenti è pericoloso. Ma Gradola potrebbe avere anche un’ulteriore ragione per essere scelta, è vicino a due ristornati buonissimi: da Giovanni e il Riccio. Giovanni è più semplice e contenuto nel prezzo, volendo offre anche delle sdraio e lettini, mentre il Riccio è una delle migliori scelte gastronomiche dell’isola, a picco sul mare con pesce freschissimo e crudi ottimi, molto suggestivo anche la sera.

  1. Torre Saracena

Minuscola spiaggia a Marina Piccola, in una insenatura vicino ad una antica torre Saracena, per l’appunto. È una delle pochissime spiagge con i ciottoli, e sicuramente la più bella, tenete in considerazione però che è praticamente uno degli unici punti dove vengono le famiglie con i bambini quindi la scelta deve dipendere anche dal vostro livello di amore verso i pargoli altrui.

  1. La Canzone del Mare

Questo è lo stabilimento da rotocalco anni ’60, dove Jackie O veniva a prendere il sole, dove star di ogni tempo e paese prenotano la loro cabina con aria condizionata per deliziarsi tra la piscina e il mare. È un lido molto esclusivo e molto comodo, a differenza degli altri ha molto più spazio perché si sviluppa in altezza, ossia a terrazze e ha persino un molto privato.

Ti potrebbe interessare: Le Spiaggie più belle di Ischia

Consigli su dove dormire a Capri:

Allora diciamo che sulla base della mia esperienza credo che la ricerca di alloggi capresi si articoli in un due comportamenti: cercare di spendere una cifra ragionevole, vivere un’esperienza in una location da sogno. Cercherò di individuare strutture che soddisfino entrambe le esigenze.

Capri:

Hotel Guarracino: questo è un evergreen per tutti noi napoletani, è solitamente una delle soluzioni migliori come location/prezzo, ha camere a ringhiera, arredamento semplice, ma non devi fare i km per andare in piazzetta e mediamente te lo puoi permettere.

Guest House la Piazzetta: Ci ho dormito una volta per un matrimonio di amici, è super vicino alla piazzetta, comodissima specialmente se avete intenzione di fare vita notturna, ha una stupenda terrazza dove rilassarsi o fare colazione.

Fuorlovado 40: Questa è una delle poche strutture con un prezzo medio e arredamento moderno, la maggior parte degli hotel o b&b capresi risentono del fascino degli anni ’60, molto molto centrale e comodo.

Villacore: adoro questo posto, è sulla strada per Tragara, una delle più belle viste dell’isola, ha un giardino meraviglioso con i tavoli con le tipiche ceramiche capresi, jacuzzi all’aperto e arredamento bianco.

La Vega: con questo hotel ho un rapporto nostalgico, ci alloggiava sempre la mia amica quando avevo 18 anni e l’andavo a prendere la sera prima dello struscio a Via Camerelle, infatti il grande pregio di questo hotel è che è a 2 passi dalla strada con i negozi più belli di Capri ed è immerso nel verde.

Anacapri:

La Giuliva: nel centro di Anacapri con una vista pazzesca ed dei terrazzi molto belli, anche le camere sono curate ed hanno uno stile moderno che io preferisco

Hotel Caesar Augustus: come di dice, se proprio devi fare una pazzia meglio farla bene, questo è l’hotel più bello di Anacapri, super lussuoso, super comodo, super chic! Potreste anche non uscirci mai.

Capri Palace Hotel & Spa: perché meglio di un hotel di lusso a Capri c’è solo un hotel con una Spa da paura! Questo hotel è design puro, lo adoro è la medicina per il benessere, ogni elemento è creato per coccolare l’ospite.

 

Potrebbe interessarti anche

Autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *