Keesy la soluzione automatizzata per l’accoglienza di chi fa home sharing
Io sono sempre stata una delle prime in Italia ad usare i servizi di home sharing, sono una delle prime iscritte a Airbnb di Roma e una delle prime d’Italia ad aver usato HomeExchange, riengo che soprattutto quando si viaggia in città sia un enorme valore aggiunto poter avere una casa invece di una stanza di hotel, ti immedesimi di più nella vita, ti senti anche se per pochi giorni un local.
Per chiunque nella vita abbia mai affittato una casa per brevi periodi sia da ospite che da proprietario sa che il momento del check in e del check out sono i più rognosi, devi modificare tutti i tuoi impegni in base all’arrivo del cliente, molto spesso se hai un volo che arriva tardi la cada dove vuoi alloggiare non ti da la possibilità di fare il check in di sera o ancora peggio di fanno pagare un costo maggiorato se devi farlo in orari scomodi.
Ora una start up tutta italiana ha trovato la soluzione. Lei si chiama Keesy e ha capito che instituire dei Keesy Piont in punti strategici tipo in prossimità di stazioni o aeroporti è la soluzione ideale.
Che cosa è un Keesy Point?
Sono dei luoghi fisici completamente automatizzati che si trovano a pochi passi da stazioni e aeroporti, sono aperti 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, per garantire la massima libertà di Host e Guest. Il servizio non si occupa solo del passaggio delle chiavi, ma gestisce in sicurezza anche tutti gli adempimenti burocratici più “noiosi” e impegnativi, dalla raccolta dei documenti degli ospiti con il rilascio della relativa ricevuta, alla riscossione della tassa di soggiorno con la possibilità di inviarlo direttamente al proprio comune, rendendo il tutto automatico e gestibile anche a distanza, direttamente da cellulare, tablet o PC.
Integrazione con la Keesy APP
Keesy ti da la possibilità di gestire diversi servizi legati all’accoglienza grazie ad un app scaricabile su mobile. Su questa app inoltre ogni proprietario di casa può caricare tutte le informazioni pratiche dell’alloggio, anche un video espliativo, annullando la necessità di recarsi nell’appartamento per spiegare tutto.
Come Funzina Keesy?
È possibile fruire del servizio sia tramite app che desktop, il proprietario può scegliere di comprare un pacchetto a singolo check in , che io trovo molto utile per chi a votle affitta quando parte per brevi viaggi, o ad abbonamento, per chi gestisce in maniera più strutturata questo business.
Una volta ricevuta la prenotazione sul sito di home sharing di riferimento, prenota la data per il check-in (o il check-out) del proprio ospite. A questo punto, il Guest riceve via sms/e-mail il codice unico e segreto per accedere al Keesy Point, dove troverà la chiave del proprio alloggio in una piccola key box che solo l’ospite e il proprietario possono aprire, insieme al link da cui scaricare l’app per gestire il servizio in completa autonomia. Tutta la burocrazia è automatizzata: il Guest può inviare prima del check-in il suo documento d’identità o scansionarlo direttamente al Keesy Point, sarà quindi il servizio Keesy a provvedere automaticamente all’invio in questura. Anche i pagamenti sono semplificati al massimo, perché la riscossione della tassa di soggiorno e degli altri servizi extra avviene digitalmente tramite POS.
Il Keesy Point oltre ad avere le box con le chiavi ti da anche la possibiltà di poter lasciare la propria valigia nel deposito bagagli, il collegamento Wi-Fi gratuito, una colonnina ricarica-cellulare e assistenza da remoto per gestire ogni imprevisto. Insomma hanno pensato proprio a tutto e a tutti per contenere ogni aspetto noioso del home sharing e concentrarci solo sugli aspetti positivi.
Per ora Keesy è disponibile a Firenze, apriranno presto i punti anche Roma, Milano e Venezia.
Buon alloggio!