Giudizio Universale: i segreti della Cappella Sistina. Un viaggio attraverso l’arte, lo spettacolo, l’innovazione.
Video proiezioni, attori non attori, ballerini, voci narranti, esperienze sensoriali. Un viaggio estatico, attraverso l’arte e l’innovazione, dove le opere di Michelangelo prendono vita creando uno spettacolo unico nel suo genere ed emozionante. È il “Giudizio Universale: i segreti della Cappella Sistina” di Marco Balich in scena a Roma, all’Auditorium Conciliazione.
Un’esperienza immersiva a 270 gradi, dove lo spettatore si ritrova al centro stesso dell’evento: il racconto della storia di un genio, la nascita di un capolavoro senza eguali, il ritrovarsi all’interno di un luogo inaccessibile.
Accompagnati dalla narrazione di Pierfrancesco Favino, la colonna sonora creata da John Metcalfe e dalla voce di Sting, ci si ritrova a vivere una vera e propria esperienza estetica, emotiva, spirituale. Uno spettacolo teatrale così travolgente da lasciare senza fiato; dove è la tecnologia ad accompagnare l’opera d’arte con poesia e armonia.
Ci ritroviamo a percorrere un viaggio nel tempo, all’interno della Roma del 1508, attraverso la creazione di un capolavoro, la vita di un’artista, i luoghi segreti dell’elezione del Papa, gli affreschi della Genesi e del Giudizio Universale che prendono forma, vita e si muovono intorno a noi. Un viaggio dentro l’anima dell’opera d’arte.
E il mio consiglio non può essere che uno solo: andateci. Lasciatevi inebriare dalla Bellezza, trasportare dalle emozioni che solo l’arte, in tutte le sue forme, sa dare.
Lo spettacolo, in italiano o in inglese a seconda delle repliche, rimarrà in scena fino al 31 Maggio 2018. La durata è di circa 60 minuti e, su richiesta e pagamento, è disponibile anche un servizio di traduzione simultanea, oltre alla traduzione, scaricabile e stampabile, della sinossi nelle principali lingue.
Per tutte le informazioni su orari e biglietti è possibile consultare il sito ufficiale.
Photo credits © www.giudiziouniversale.com