Trekking sui Monti Lattari: Monte Faito – Cima del Monte Molare- Croce della Conocchia

La lentezza nei viaggi ti porta anche ad esplorare cose diverse di un luogo che già conosci. In questi anni così diversi dagli altri in cui sembra un miraggio anche solo andare in un quartiere a sud della propria città, sono ritornata ancora una volta in Costiera per vedere posti sempre diversi. La cosa bellissima della Penisola Sorrentino e della Costiera Amalfitana è che i famosi piccoli borghi sul mare non sono l’unica cosa meravigliosa da vedere, ma tutta la costa è “protetta” da una catena montuosa davvero particolare, arenaria a picco! Sono i Monti Lattari, quelli che rendono così impervio l’accesso al mare e la viabilità, ma anche quelli che ti permettono di fare tantissimi trekking vista mare.

Sicuramente il più famoso è il Sentiero degli Dei, ma non necessariamente il più bello. Quello che ho fatto io non ha un nome specifico, è un percorso che abbraccia più sentieri. Personalmente l’ho trovato su WikiLoc, un app di trekking di cui vi ho parlato giù tempo fa, che io uso davvero tantissimo perché mi permette di scoprire percorsi da fare a piedi ovunque mi trovi nel mondo.

Trekking sui Monti Lattari: Monte Faito – Cima del Monte Molare- Croce della Conocchia

Questo trekking è lungo 12km, la durata è di circa 6 ore escluse le pause, è molto panoramico e la parte più complessa è sicuramente la cima del Monte Molare.

Si parte dal parcheggio della Funivia del Monte Fatto. In questo punto è possibile arrivare con la funivia, che parte da Castellammare di Stabia, ma non è sempre funzionante, tenete sempre presente gli orari di chiusura; oppure ci si può arrivare in macchina, la strada è asfaltata, tortuosa ma comodissima, si arriva in circa 40 minuti da Vico Equense.

Si percorre la Via Cresta in direzione del Santuario di San Michele, circa 20/30 min di cammino, tra i boschi, si attraversa prima un centro abitato in cui ci sono bellissime ville un po’ datate e molte abbandonate. Il Santuario di San Michele in sé non è niente di che, ma è un bellissimo punto panoramico con vista sul Vesuvio, nelle giornate senza foschia.

Si procede lungo la sella fino ad arrivare alla base della cima del Monte Molare. Il paesaggio cambia subito, si vendono bellissimi “faraglioni” di arenaria che si innalzano nella valle. La salita è la parte più difficile, ma basta camminare piano piano che si arriva senza problemi. Io consiglio sempre di camminare con le bacchette, mi sento più sicura e sicuramente in salita e discesa aiutano molto. Una volta arrivati sulla cima lo spettacolo è davvero mozzafiato. Ammetto che io non sapevo cosa si sarebbe visto una volta arrivati in cima, immaginavo la Penisola Sorrentina, ma non immaginavo quello spettacolo. La vista è davvero a 360 gradi. Si vede la Penisola Sorrentina, la Costiera Amalfitana e il Vesuvio, praticamente tutte le cose belle della Campania in 2 minuti! È meraviglioso, quando ci sono andata eravamo solo in 2 con i cani, uno spettacolo davvero unico. Ho trovato resti di persone che avevano acceso un fuoco per la notte, so che alcuni campeggiano per vedere l’alba , non so se sia effettivamente consentito, ma deve essere stupendo.

Il ritorno è stato il punto più diverso dal percorso che di solito si fa. Bisogna proseguire per la Croce della Conocchia, che sarebbe la croce che si vede davanti guardando verso Sorrento, la si vede anche da Sorrento infatti. Si scende verso quella direzione e poi quando il promontorio finisce si gira a destra, costeggiando i bellissimi canyon di arenaria con la vista spettacolare su Sorrento. La passeggiata è stupenda, poi fatta il pomeriggio ha una luce dorata meravigliosa. È una passeggiata facile e piacevole, l’ultimo tratta passa per una faggeta secolare, poi ritorna l’asfalto e si prosegue fino al Monte Fatto.

Durante il cammino non ci sono punti di ristoro quindi vi consiglio di portare con voi acqua e cibo. Io l’ho fatto con 2 cani è un bellissimo percorso da fare con i nostri amici a 4 zampe.

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