Cinque Terme in Toscana che devi assolutamente vedere
Sono sempre stata appassionata di terme. Fin da bambina, quando andavo a Ischia con mia madre, con il tempo ho iniziato a godere appieno della lentezza e degli aspetti positivi di una vacanza alle terme, specialmente se queste ultime sono immerse nella natura. La Toscana è una regione in cui vado molto spesso, perché vivendo a Roma posso raggiungerla facilmente e mi permette di cambiare completamente paesaggio e vibrazione nello stesso giorno a poche ore di distanza. A volte davvero basta un weekend, una giornata agli stabilimenti termali, un po’ di yoga e una bella cena per essere la donna più felice del mondo. Leggendo tempo fa quest’articolo del redazionale online di Expedia sulle migliori Spa e le strutture termali da non perdere in Toscana, riflettevo su quali abbia già visitato e quali mi siano piaciute più di altre. Ecco qui di seguito le mie considerazioni.
Cinque Terme in Toscana che devi assolutamente vedere:
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Le Terme di Saturnia:
Le Terme di Saturnia sono forse le terme toscane più fotografate, ci sono stata davvero tantissime volte, quello che mi sento di consigliarvi è di ricordavi che la temperatura alla sorgente è di 38°C, che sembrano tanti, ma non lo sono se fuori fa freddo. Di sicuro danno il meglio di loro nelle mezze stagioni, o la sera in estate. Sono molto affollate quindi è meglio andarci la mattina molto presto o in un giorno infrasettimanale. Se in inverno è una bellissima giornata, si può fare il bagno, ma mettetevi un cappello e portate davvero nelle vicinanze degli abiti caldi per coprirvi subito. Sono andata anche nelle terme dell’hotel che sono meravigliose, ma non risolvono il problema invernale perché sono tutte all’aperto anche in inverno e fa piuttosto freddo.
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Le Terme di Bagno Vignoni
Un luogo meravigliosamente romantico, un minuscolo paesino che fin dall’epoca romana, Bagno Vignoni, rappresentava una stazione di riposo dove nella piazza principale è stata creata un’enorme vasca di acqua termale. Questa fonte termale antichissima ha delle proprietà ottima per i problemi respiratori. Nei nostri giorni l’antica vasca al centro del paese non è più balneabile, quindi l’unico modo di usufruire di queste terme è tramite una struttura privata. Io sono stata sia all’Hotel Posta Marcucci che all’Adler Terme.
Lo stile e l’esperienza in queste due strutture è molto diversa. Il Posta Marcucci è un bellissimo, hotel di altri tempi, ti rendi perfettamente conto che è costruito e gestito come se fosse una casa che ospita amici, pur essendo molto grande ha un’atmosfera molto intima. La parte termale è stupenda, sia di giorno che di notte, gli ambienti sono tutti molto caldi ed è possibile accedere alle piscine esterne da un corridoio interno, quindi anche in inverno non si ha mai freddo.
L’Adler hotel è un modo unico di concepire il wellness, hanno un concept molto particolare che abbraccia l’ospite a 360 gradi, credo sia il centro benessere più bello in cui sia mai stata nella mia vita, ha delle esperienze e degli ambienti davvero fuori dal comune.
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Bagni San Filippo
Avete mai sentito parlare della balena bianca? Nel bosco della frazione di Bagni San Filippo si trovano delle piccole pozze di acqua termale e una grandissima montagna di formazione calcarica che ricorda Pamukkale in Turchia, ed è chiamata la Balena Bianca perché ricorda la pancia della balena.
L’atmosfera è bellissima, queste terme sono letteralmente immerse nel bosco, io ci sono sempre passata in inverno e non ho mai auto il coraggio di spogliami, ma sono sicuramente meno frequentate di Saturnia perché la zona intorno non è molto ampia, quindi è una soluzione perfetta se si vuole più privacy.
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San Casciano ai Bagni
Questa stupenda località immersa nella Val d’Orcia offre la possibilità di poter usufruire delle terme libere o di fare un weekend rigenerante in un centro benessere. Le due famose pozze aperte al pubblico, il Bossolo e il Bagno Grande furono costruite addirittura dai romani, la temperatura dell’acqua è di 39°C e non essendo troppo grande permettono di goderne anche durante la stagione invernale
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Terme di Petriolo
Si trovano a metà tra la provincia di Grosseto e quella di Siena, sono state create dai romani, citate anche in scritti di Cicerone e Marziale, le cascate termali arrivano sulla sponda del fiume Farma. L’acqua sorge a 43°C ci sono delle piscinette dove è possibile rilassarsi immersi nel fiume che scorre e in un paesaggio molto selvaggio.
Bellissima spiegazione dei luoghi. Anche io amo questo luoghi.
Intanto grazie per l’articolo. Che dopo aver letto attentamente, utilizzerò sia per vedere queste meraviglie sia per vedere una mia amica che non vedo da un pò! Grazieeeeee