Como in solitaria: le cose da fare e da vedere
Che si tratti di epopee letterarie come quella dei Promessi Sposi o delle cronache mondane odierne con protagonisti i divi di Hollywood che scelgono le sue sponde per acquistare casa o celebrare matrimoni da fiaba, il Lario – meglio noto come lago di Como – rimane sempre uno degli specchi lacustri d’Italia più amati e visitati.
Il suggerimento per un viaggio in solitaria sul Lario parte proprio dalla città alla quale il suo nome viene spesso associato: Como.
Musei e monumenti
Como è situata a sud del ramo occidentale del lago, in una conca circondata da verdi colline moreniche. La città si caratterizza per il delizioso centro medievale circondato dalle mura con le tre torri, con la maestosa Porta Torre, la porta di accesso alla città. Il centro della città, elegante e curato, ospita alcuni tra i principali monumenti come la Basilica di San Fedele, importante luogo di culto dalla facciata in stile neoromanico e pianta a croce latina, caratterizzato al suo interno dalla navata in stile barocco e da svariati elementi decorativi tra cui stucchi, tele e affreschi raffiguranti scene dell’immaginario religioso.
Altro edificio da non perdere in centro a Como è il suo Duomo, la cattedrale di Santa Maria Assunta, che con la sua grande cupola centrale domina la vista dall’alto. L’edificio dalla facciata riccamente decorata riunisce gotico e rinascimentale e ospita al suo interno opere di grande pregio come le tele di Bernardino Luni e Gaudenzio Ferrari.
Non solo edifici ma anche illustri personaggi: a Como sono legate infatti svariate personalità come il fisico Alessandro Volta. Proprio a lui è dedicato il Tempio Voltiano, palazzo edificato nel 1927 in occasione del primo centenario della sua morte; situato lungo la sponda del lago e strutturato su due piani sormontati da un’imponente cupola, il Tempio Voltiano di Como si presenta come una grande area espositiva in cui sono conservati ed esposti al pubblico numerosi oggetti e cimeli legati ad Alessandro Volta: strumenti scientifici, cimeli, documenti e molto altro ancora. Una tappa da non perdere per gli appassionati di scienza e per chi ama conoscere la storia.
Una visita in solitaria a Como e in qualsiasi città d’arte è l’occasione giusta per gli appassionati d’arte, che possono visitare i musei con tutta calma e soffermandosi davanti ad ogni opera li incuriosisca tutto il tempo necessario, senza fretta. La Pinacoteca Civica di Como ospita una collezione di dipinti che vanno dal Medioevo al Novecento, passando per il Rinascimento. Una ricca collezione in cui abbandonarsi alla contemplazione e all’ammirazione dell’arte, apprezzando ogni dettaglio e scoprendo nuovi tesori.
Le ville storiche
Una visita al lago di Como significa anche scoprire le ville storiche che si affacciano sulle sue acque e che rappresentano una sintesi perfetta di urbanizzazione e natura: Villa del Grumello, che fu casa anche di Alessandro Volta e Ugo Foscolo; Villa Gallia, risalente al 1615; Villa Olmo, notevole esempio di architettura neoclassica attualmente adibita a mostre, eventi e matrimoni. Architetture maestose e atmosfere bucoliche rendono questi luoghi senza tempo, in cui riscoprire valori come la bellezza e l’eleganza.
Dove dormire
Dopo tanto girovagare è bello sapere di avere un alloggio comodo e accogliente che ci aspetta, meglio ancora se con gli agi di un hotel come Park Hotel Meublé, hotel tre stelle in centro a Como e a pochi passi dal lago. L’hotel è adatto sia a chi viaggia per affari che per chi si trova in città per vacanza, grazie ai vari servizi che offre. Le stanze sono sobriamente arredate ma con un tocco di originalità, per garantire una permanenza comoda e rilassante in un ambiente bello e curato. La cortesia e la disponibilità del personale completano l’offerta della struttura, per rendere qualsiasi soggiorno piacevole e a misura di ogni esigenza, dalle famiglie ai viaggiatori business, dalle coppie a chi si dedica una vacanza tutta per sé.