Cosa fare a Maiorca come organizzare il viaggio al meglio

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Maiorca la più grande delle Baleari, per molti anni l’ho un po’ snobbata, ammetto che ero legata allo stereotipo che Maiorca fosse Palma di Maiorca, che non so perché vedevo come una destinazione cheap per ragazzini tutto cemento e locali di bassa lega.

Per fortuna con gli anni capisci di avere idee stupide e ti lasci ispirare e segui i consigli di amici, quest’estate sono stata una decina di giorni a Maiorca e poi ho proseguito verso Minorca, quindi queste sono le mie impressioni personali e ovviamente non totalitarie dell’isola perché non ho potuto visitare tutto anche se ho girato parecchio.

Forse sei capitato sul mio sito grazie a Google e non mi conosci ancora, seguirmi su Instagram può aiutarti se ti piace come scrivo, anche se ho viaggiato per 15 anni in solitaria in mezzo mondo, da due anni ho avuto un bimbo, quindi alcuni viaggi li faccio con la famiglia ma sempre mantenendo il mio spirito avventuroso.

Devo far l’assicurazione per andare a Maiorca?

Anche se vi hanno sempre detto che per l’Europa non serve assicurazione medica perché si ha diritto al sistema sanitario nazionale, io da diversi anni la faccio, ho scritto in questo post in maniera molto approfondita il motivo, e ammetto che sono più serena, specialmente se vado nelle isole. Ad ogni modo ti ricordo che come tutti i lettori del mio sito hai diritto al 10% di sconto su tutti i pacchetti assicurativo di Heymondo collegandoti dal mio link.

Dove dormire a Maiorca

Se avete voglia d’esplorare bene l’isola io vi suggerisco di alternare il vostro soggiorno in due punti diversi dell’isola perché è davvero molto grande e rischiate di spendere ore in macchina invece che rilassarvi nei loghi. Non so cosa stiate cercando in questo viaggio, ma il mio consiglio è di evitare la zona dell’Arenal e di Megaluf sono zone con un turismo davvero basso, pieno di bar con alcool a basso costo, molto caos, molto rumore, gente spesso ubriaca, magari se avete 18 anni può essere carino, ma in caso contrario cambiate località. Molte persone scelgono di dormire in zona Playa do Mouro, che è la spiaggia più grande dell’isola molto bella, è sicuramente un posto comodo e attrezzato, il lato negativo e che sono 2-3 km di soli albergoni, quindi niente di locale e solo tutto molto turistico.

Ti dico quello che ho scelto io dopo molti ragionamenti e che si è rivelato piuttosto soddisdacente

Dormire nella Sierra Tramontana

Io ho dormito diversi giorni a Deià, un paesino della Sierra Tramontana, è stato davvero come vivere in un dipinto, il posto è magnifico, tante casettine di pietra super curate, un borgo magnifico pieno di negozietti e ristoranti. È una zona molto esclusiva, a tratti forse cara a me è piaciuto molto, ho affittato un appartamento con terrazza, spesso cenavo a casa.

Deià

Hostal Villa Verde: io ho dormito qui, hostal non vuol dire ostello, è un’antica casa privata arredata in stile ottocentesco trasformata in albergo a conduzione familiare, con una magnifica terrazza dove si serve la colazione, loro hanno sia le stanze che degli appartamenti io ho optato per la seconda opzione.

Hotel y Apartamentos Des Puig: anche questo in pieno centro storico, molto curato, ha anche due bellissima piscine, anche questo mantiene uno stile architettonico locale tipico della zona, è una vera casa di un tempo.

Es Molì: è un edificio del 1600 piuttosto grande trasformato in hotel, con una grande piscina vista mare, ristorante e accesso ad una spiaggia, nel senso che è di loro proprietà ma non si accede a piedi dall’hotel.

Valldemossa

Valdemossa è l’altro paesino della Sierra Tramontana davvero molto carino, più grande di Deià, più abitato da residenti stabili, ma non sul mare.

Residencial Suites Valldemossa: è un appartamento in centro storico davvero carino con una bellissima terrazza

HOTEL CA’N UETAM: un piccolo hotel in centro storico, con le camere molto moderne arredate in stile chic isolano.

Es Petit Hotel: hotel molto carino a conduzione familiare, un’antica casa tipica del centro storico, ma l’affaccio nella parte posteriore da sulla valle quindi anche molto rilassante.

Dove dormire nella zona nord est di Maiorca

Sa Mesquisa: questa è una spiaggia magnifca con dei colori magigi al lato c’è un grosso complesso alberghiero il VIVA Resort è una catena di lusso, non il mio stile, ma sicuramente comodo e con una spiaggia magica accanto. Essendo l’hotel accanto alla spiaggia e non dietro, il paesaggio non appare rovinato.

Colonia San Pere:

io ho alloggiato 5 giorni in questo piccolo paesino e lo stra consiglio, in questa zona ci sono diversi paesini super loca, dove la maggior parte delle persone ha una casa di famiglia e quando non ci va l’affitta, non ci sono hotel, c’è un turismo davvero tranquillo, poco rumore, tante spiagge comode nelle vicinanze. Stra consigliato!

Casa Bahia Colonia: io ho dormito qui con degli amici, è una casa magnifica super spaziosa, mi sono trovata benissimo, c’è tutto anche l’asciugatrice e ogni utensile per la cucina.

Brisa Marina: appartamento molto carino con grande terrazza proprio sul mare.

Petit H Rocamar: boutique hotel molto curato, con una bella terrazza con piscina, poche stanze, molto intimo e adults only.

YourHouse Iris House: anche questa è una bellissima struttura, molto curata nell’arredo, moderna, elegante e comodissima come location.

Betlem: è il paesino immediatamente successivo, delizioso, piccolissimo, con una caletta magica quasi sempre vuota. La maggior parte degli alloggi che si trovano in zona sono case piuttosto grandi.

Casa Abeja: una deliziosa villetta con piscina, ha 2 camere matrimoniali, ospita fino a 4 persone , il giardino è sicuramente il pezzo forte.

Garballo: casa in stile spagnolo, con ampi patios, una piscina gigante, bellissimo giardino, interni seplici ed accoglienti.

Dove dormire a Palma di Maiorca:

ti do qualche consiglio di soluzioni in città, quindi se hai voglia di vivere quel tipo di atmosfera.

BO Hotel Palma: bellissima struttura in pieno cento, molto moderna che ha un magnifico solarium e camere con jacuzzi esterna.

Borne Suites TI by MallorcaSuites: appartamento molto bello, centrale, moderno perfetto per chi vuole immaginarsi di vivere a Palma.

Hotel Hostal Cuba: delizioso boutique hotel sulla marina di Palma (ricordo che in spagnolo hostal non significa ostello ma è più una casa trasformata in hotel), ha una terrazza magnifica con vista. È sempre pieno quindi prenotate per tempo.

Hotel Can Alomar: sarà come essere al centro,ma immersi nel verde perché è letteralmente immerso in un viale alberato e l’atmosfera è magica, un boutique hotel davvero delizioso, il ristorante sulla terrazza è un sogno, le camere danno su un magnifico patio tradizionale, c’è anche una bellissima piscina.

Come Muoversi a Maiorca:

Spesso mi viene chiesto se è necessario affittare una macchina quando si visitinano le Baleari, dipende molto dal tipo di persona tu sei e da quanto vuoi soggiornare. Personalmente per me è fondamentale avere una macchina perchè si è più indipendenti e si può cambiare programma in ogni istante. Se vi domandate come sia il livello di strade state sereni perché sono tutte ottimamente asfaltate, ovviamente nella Sierra Tramuntana ci sono parecchie strade di montanga con tornanti, ma mai pericolanti, quindi guidare a Maiorca è assolutamente sicuro.

Io affitto sempre la macchina su Rental Cars, mi trovo bene, ho 2 tips da darvi:

  • controllate sempre quanto è la caparra che vi bloccano sulla carta, ci sono compagnie che vi chiedono di bloccare anche 1200€ perché se non le avete disponibili sulla carta di credito (non debito) vi obbligano a fare un’assicurazione che costa di più dell’affitto auto.
  • prenotate una macchina quando decidete di organizzare il viaggio con opzione di cancellazione gratuita, poi 2 giorni prima ricontrollate le offerte, quasi sempre si trova qualcosa a meno e quindi potete cancellare e prenotare la macchina ad un prezzo inferiore.

Se pensate di restare pochi giorni, magari un weekend lungo perché avete trovato un buon volo e contate di non muovervi molto dal luogo in cui alloggiate, allora potreste optare per l’utillizzo di bus, c’è una fitta rete che vi porta anche nelle spiagge, ovviamente siete molto vincolati.

Cosa vedere a Maiorca

Palma di Maiorca:

come vi accennavo prima, avevo un’idea di Palma totalmente sbagliata, ci sono capitata un po’ per caso e ho deciso di trascorrervi una giornata, è davvero carinissima. Mi ricorda moltissimo Barcellona, anzi tornassi ora a fare l’Erasmus lo rifarei qui.

Iniziate dai monumenti principali quindi dal Palazzo Reale, la Llotja, la Cattedrale, il Bagno Arabo, tutta la parte storica è davvero molto interessante e ben conservata. Poi perdetevi nei vicoletti, tra piazzette, fontane, la bellissima costruzione del porto con i canali davanti alla Cattedrale. È una bella città per camminare senza meta e mangiare dove “ti ispira di più”. Se venite a Maiorca non in estate piena e magari avete anche voglia di un po’ di vita notturna potrebbe essere anche una buona opzione dormirci, se invece cercate una vacanza mare io sceglierei altro.

Sierra Tramuntana

Dovete per forza vederla! È una catena montuosa che attraversa l’isola, si crea un paesaggio che davvero non vi aspettate, è un luogo che può essere vissuto in molti modi. Tantissime persone lo scelgono per camminare, ci sono centinaia di sentieri tutti con una vista spettacolare, è il luogo perfetto per vivere l’isol fuori stagione. Come vi dicevo prima i paesini di Deià e Vallemossa sono deliziosi, meritano la vista. Lungo questo Parco che è anche patrimonio UNESCO, ci sono molte delle piccole calette iconiche di Maiorca, ovviamente non le ho viste tutte ma vi suggerisco quelle che mi sono piaciute di più.

Cala Deià: si sa è forse la più famosa, iper iconica con 2 ristoanti gettonatissimi. Se volete mangiare al Ca’s Patrò March in estate, dove la gente fa la fila per un selfie, bisogna prenotare almeno una settimana, dieci giorni prima. Come molte spiagge delle Baleari questa ha un parcheggio a numero chiuso, se raggiunge il numero massimo non ci puoi più andare, anche perchè la spiaggia (di soli scogli) è piccolissima. Vi suggerisco di arrivarci per le 9 del mattino!

Cala Canonge: molto molto local,io non l’ho trovata per nulla affollata a giugno, è molto bella, com i tipici ripari per le barche alle spalle. Non è attrezzata per mangiare si deve andare nel paesino, io vi consiglio Restaurant Ca’n Toni Moreno, buonissimo, c’erano solo catalani.

Sa Claobra: magnifica, grande acciottolata, si trova immersa in una pineta, la strada per raggiungerla è molto lunga e piena di tornanti, non è attrezzata. C’è anche la possibilià di raggiungerla in battello da Port Soller, battello che arriva anche a Cala Tuent, anche essa bellissima e di difficile accesso. la strada per raggiungere questa parte dell’isola è molto particolare perché si attraversa in pieno la catena montuosa e si incontrano anche diversi laghi.

Port Soller e Soller: se vi capita sappiate che potete raggiungere Soller, la cittadina più in alto con un antico tram da Palma, molto comodo per chi non ha la macchina e proseguire per Porto Soller, un paesimo carino, turistico ma non troppo che ha anche una spiaggetta libera attrezzata vicino al porto.

Alcùdia Vieja: è una cittadina molto antica fondata dai romani, ci sono anche dei resti visitabili, ora ha una cinta muraria interesante e un centro pedonale, è graziosa, la maggior parte delle persone ci va la domenica quando c’è il mercatino. È anche carino, ma preparatevi a incontrare migliaia di persone, per i miei gusti anche troppe, ci tornerei un giorno senza mercato.

Son Serrà: è una zona poco turistica con una spiaggia di sabbia lunghissima pefetto per i bambini e quando c’è vento anche per chi fa kite, alle spalle c’è una zona paludosa, il paesaggio è molto bello. Un luogo comodo e piacevole per chi cerca tranquillità.

Na Clara: diciamo che tra Na Clara e Belem c’è una spiaggia deliziosa non attrezzata e poco conosciuta, vicino c’è il famoso Mirador Na Clara che vi svelerà una vista magnifica dei colori unici del mare mallorquino.

Cala Mesquida: come vi dicevo prima è davvero stupenda, molto molo grande, ha una parte libera, una attrezzata e una nudista, essendo molto grande anche se è piuttosto affollata diciamo che la sensazione non è opprimente, merita un bagno.

Spero che i miei consigli su Menorca ti siano stati utili, è un’isola molto bella, mi ha sorpreso e anche girare senza troppe mete ti porterà in luoghi incredibili.

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Autore

Francesca Di Pietro

Psicologa e Viaggiatrice. Giro il Mondo e studio la personalità dei viaggiatori! Ho visitato più di 75 paesi molti dei quali da sola. Per me il viaggio è uno strumento di crescita personale. Ho creato questo sito per tutti quelli che amano viaggiare da soli o che vorrebbero iniziare a farlo. Ho pubblicato: Il Bello di Viaggiare da Soli: guida al travel coaching per ottenere il massimo da noi stessi edito Feltrinelli.

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