Fare surf e scuola di vela a Santander in Cantabria

In Italia ho scoperto che la Cantabria è una regione davvero poco conosciuta della Spagna, o meglio che nessuno sa che quella regione si chiama Cantabria. Tutti conoscono Santander comunque, che è per l’appunto è il capoluogo di questa verde terra.

La regione della Cantabria è tutta a misura d’uomo, facendo base a Santander puoi fare un sacco di cose, tutto è ben collegato e facilmente raggiungibile. Se cercate il modo più pratico e veloce per raggiungere Santander vi consiglio di consultare goeuro.it che vi da anche i collegamenti dalla vostra città all’aeroporto più vicino!

Se siete delle persone sportive è il paradiso, come mi ha detto il ragazzo che ho conosciuto in aereo, lui ci va quasi tutti i mesi.

Fare Vela a Santander

Nel 2014 Santander ospiterà i mondiali di vela, e un motivo ci sarà! La particolarità di questa città non è solo che affaccia sull’oceano, ma che affaccia su una bellissima baia che fa in modo che  le correnti che si creino siano perfette per gli sport d’acqua ed in particolare per la vela

Così la città è cresciuta con una grossa tradizione velica. Al centro della baia c’è una piccola isola, la Isla de la Torre che è la sede del Circolo Velico de Cantabria, ci si arriva con uno zodiac imbarcandosi davanti al museo marittimo. La scuola può accogliere fino a 37 allievi. Ha camerate di ogni dimensioni, è in stile spartano, ma curato e pulito. Ogni stanza ha il bagno con doccia, c’è una bellissima sala per i pasti, completamente circondata da vetrate solo quello vale il soggiorno nella scuola.

Circolo Velico di Cantabria

La scuola offre corsi per tutti i livelli, dai principianti ai professionisti, gestiscono anche bambini, che solo questo per me è un impresa.

Fare vela a Santander

Ho provato il corso super base, per quanto io stia su una barca dall’età di 8 anni, ho sempre pensato che  la mia attività preferita sia prendere il sole, forse è nato per fare un dispetto a mio padre, ma oggi giorno l’unico dispetto l’ho fatto a me stessa dato che non so andare per mare; anche se conosco i nomi di ogni parte della barca; il mio supporto a bordo è stato infatti più di traduzione che di altro.

Circolo Velico di Cantabria

Fare Surf a Santander

Se chiedete ad uno spagnolo quale è lo sport più diffuso in Cantabria sono sicura che vi dirà il surf. Forse noi siamo più portati ad associare il surf da onda in Spagna alla zona dei Paesi Bassi, ma se ci pensate il mare è lo stesso, la Cantabria si trova solo un po’ più ad ovest.

Santander è un posto prefetto per chi vuole iniziare a fare surf. Le spiagge sono tutte vicinissime, alcune proprio in città, ma se si cerca qualcosa di più adatto come Somo, è a solamente 30 minuti di macchina o di barca, infatti c’è un traghetto che attraversa la baia.

Fare surf a Santander

La cosa bella è che una volta arrivati sulla spiaggia sarete catapultati in una dimensione totalmente vacanziera. Si respira surf in ogni momento, dai bar ai ristorantini alle tante scuole che si trovano sulle spiagge. Quasi tutti hanno i capelli bruciati dal sole, sempre delle mute infilate a metà e da qualche parte hanno parcheggiato una tavola.

A Santander si può fare surf tutto l’anno, anzi è uno dei pochi posti al mondo dove si può andare a sciare la mattina e fare surf il pomeriggio. Basta avere la muta giusta e passa la paura.

Io sono una vera schiappa a surfare anche se mi piace un sacco e mi diverto sempre tanto a farlo. Ammetto che a Somo è davvero facile, il fondale è sabbioso, le onde sono molto basse e lunghe insomma perfetto per i principianti. Ovviamente se non c’è troppo vento.

Io mentre cerco di restare in piedi.
Io mentre cerco di restare in piedi.

Ho preso lezioni da Damian di La Curva Surf, mi ha fatto ammazzare dalle risate. Il grande traguardo è che ho finalmente capito il movimento per mettersi in piedi, anche se sono riuscita a farlo con scarsissimi risultati, lui è stato davvero disponibile e paziente, ha perso un sacco di tempo con me e soprattutto mi ha detto una delle frasi più simpatiche che mi abbiano mai detto: “Fran, tu sei bravissima è la tavola che non ha ancora capito quello che deve fare!” Solo per questo rimarrà nel mio sorriso per sempre!

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