Come guadagnare mentre sei in viaggio con AirBnB
Molte persone mi dicono, ma quando sei in viaggio cosa fai di casa tua? Io la metto su AirBnB e mentre viaggio ci guadagno. Esatto AirBnB è una azienda americana già leader all’estero che ti permette di affittare la stanza degli ospiti di casa tua o la tua casa quando non ci sei. Grazie al network incredibile e ad una piattaforma veramente intuitiva ti permette di affittare la tua casa facilmente. Se all’inizio non sapete come fare, sul territorio ci sono delle persone che ti possono aiutare nella gestione pratica degli annunci, vengono organizzati dei seminari per gli host per incrementare la tua visibilità e se non siete bravi a fare le foto AirBnB ti invia un fotografo professionista a titolo completamente gratuito.
Io lo uso da molto tempo, sia quando sono all’estero per mesi sia quando resto a Roma, avendo una gestione del calendario molto flessibile, posso decidere autonomamente quanto ho voglia di ospitare qualcuno a casa mia.
Lo so noi siamo sempre un po’ titubanti e malfidati verso il prossimo, ma vedo di chiarirvi un po’ di dubbi dato che lo uso in prima persona da molto tempo e mi trovo benissimo.
-
Sicurezza:
tutti starete pensando, ma se faccio venire un estraneo a casa mia non corro il rischio che mi rubi o mi rompa qualcosa? Ad essere sincera a me non è mai successo nè ad altre persone che conosco, ma per garantirvi maggior sicurezza AirBnB dispone di un’assicurazione che vi coprirà in caso di reclami, ma dovrete comunicarli entro due giorni dalla partenza dell’ospite. Considerate che è un sistema on line dove ogni persona è registrata e ha affidato ad AirBnB i suoi dati di carta di credito, pertanto gli ospiti difficilmente faranno atti di vandalismo in quanto sarebbero subito rintracciati e accusati di ciò che hanno fatto.
L’ospite paga direttamente AirBnB che fa da tramite per il tuo pagamento, quindi non è possibile che la persona non paghi il proprio soggiorno. Puoi scegliere tu stesso le policy di cancellazione che ti rendono più sicuro.
-
Scambio culturale
Molte persone, me inclusa viaggiano per conoscere nuove persone, per saperne di più sulle altre culture, per vedere dal di dentro quello che i libri non raccontano.Non sempre si riesce a viaggiare tanto quanto vorremmo, quindi cerchiamo di portare il viaggio verso di noi. Ospitare gente da tutto il mondo, ascoltare le loro storie, cucinare insieme, vedere un film in lingua originale o magari passare solo la notte a chiacchierare su chi siamo o chi vorremmo essere. A volte nascono amicizie che vanno oltre l’alloggio. A me è successo. Quest’autunno è venuto per un paio di settimane un ragazzo tedesco che avrebbe dovuto svolgere un PHD a Roma, siamo diventati subito molto intimi, quando il suo soggiorno da me è finito ha preso un appartamento in affitto, ma continuiamo ad uscire insieme a Roma spesso anche con i miei amici.
-
Imparare le lingue
Tutti dicono che per parlare bene le lingue bisogna andare in loco, vero, verissimo, io direi anche bisogna andare in loco per un bel po’ di tempo. Diciamo che questo tassello non è così facile. Magari quando si è all’università è più facile, ma quando si va avanti con gli anni non è più molto allettante andare a fare una vacanza studio con poco più che ventenni. Come dice mio padre, se non parli le lingue sei come menomato, e io sono pienamente d’accordo. La maniera più facile per imparare le lingue è avere un’esigenza personale, è avere qualcuno con cui si desidera comunicare, non fare conversation con un madrelingua 1h alla settimana per una cifra assurda. Quando siamo nel mare da soli impariamo a nuotare e non c’è timidezza che tenga. Se viviamo per giorni insieme ad una persona che non parla la nostra lingua sicuramente dopo qualche ora ci butteremo, sbaglieremo, supereremo le nostre timidezze e la volta dopo incominceremo prima del solito. Anche in questo caso parlo per esperienza personale, ho convissuto per anni con coinquiline straniere e da quando uso AirBnB posso scegliere di non avere una persona fissa a casa mia, ma solo per pochi giorni al mese. In quei giorni però riesco ad arrotondare, fare amicizia con qualcuno di nuovo e praticare qualche lingua. Tutto restando a casa mia, non male no?
Se non sei ancora iscritto a AirBnB vai a www.airbnb.com grazie a questo link potrai ricevere 30€ di crediti. Se hai altre domande pratiche commenta qui sotto, come dicevo io lo uso personalmente.
Grande Francesca, ottima segnalazione.
Credo siano proprio queste le dritte di cui i nomadi digitali come me hanno bisogno, e di cui purtroppo tutti siamo restii a parlare per colpa di un certo senso di colpa al guadagno e di un’abitudine culturale a non far vedere come guadagniamo, purtroppo ereditata dalle pessime abitudini che abbiamo come popolo.
Air bnb ovviamente già lo conoscevo, ma comunque rimane un’ottima segnalazione per cominciare a creare quel corpus di conoscenze applicabili in italia che ci potranno servire come base economica per i nostri stili di vita itineranti.
Buon viaggio!
Ciao Francesca, come sempre i tuoi suggerimenti sono molto utili.
Sto pensando di fare la stessa cosa, ma ho un paio di domande:
1) quale metodo di pagamento utilizzi? E’ sufficiente una postepay o occorre un account paypal?
2) Tu fornisci lenzuola e asciugamani e la colazione?
3) Si devono pagare le tasse per i soldi ricavati da questo?
Sono domande stupide, ma vorrei fare le cose fatte bene 😉
Altra domandina: la descrizione la si fa in italiano e poi è lo staff di airbnb a metterla in più lingue?
ciao!
grazie per la segnalazione di questo sito 😉
inoltre sono interessata alle risposte delle domande poste da virginia…come funziona a livello di tassazione in italia questo genere di servizio?devo registrare casa mia come un b&b anche se la metterei a disposizione solo quando non ci sono?