Kerala e Tamil Nadu: cultura, natura, spiritualità e benessere
Vado in India…. Ma dove? Con un miliardo e mezzo di abitanti, 29 stati, centinaia di lingue, culture, divinità e cucine, non è necessario essere un viaggiatore esperto per indovinare che c’è molto di più da scoprire in India del Taj Mahal.
Un’area meno visitata rispetto alle aree più famose e turistiche del Nord, è l’India del Sud ricca di storia, cultura e paesaggi naturali mozzafiato. E se non sei mai stato in India prima c’è un ulteriore punto a favore del Sud: l’India meridionale offre ai viaggiatori un’esperienza più rilassante rispetto alle caotiche città del nord, rendendola ideale per un primo approccio al Subcontinente. Ottima peraltro per viaggi in solitaria sia al maschile che al femminile, per la sua tranquilla placidità.
I due stati forse più affascinanti da visitare secondo me sono il Tamil Nadu e il Kerala, i due stati che affiancati l’uno all’altro costituiscono la punta estrema dell’India. Concedersi un viaggio in questi due stati, vuole dire offrirsi una ricchezza immensa: cultura, religione, l’imponenza e la magia dei templi del Tamil Nadu e dei suoi 5 siti classificati Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. I templi più grandi e meravigliosi dell’India meridionale si trovano infatti proprio in questo stato. Particolarmente degna di una visita è Kanchipuram, conosciuta come la “città dei mille templi”, anche se in realtà è una piccola città. Questa ex capitale del regno di Pallava è un importante sito di pellegrinaggio e ha templi che risalgono al Medioevo. Mahabalipuram (noto anche come Mamallapuram) è un altro posto da aggiungere al tuo itinerario; il suo complesso di santuari, sculture e grotte splendidamente scolpiti nel granito, sono esempi eccellenti dell’architettura dravidica. Ma anche la “francese” Pondichery, il tempio di Madurai, per poi passare alla lussureggiante natura del Kerala con le sue placide e affascinanti backwaters. Questa rete di canali, fiumi e laghi è un luogo in cui godersi un ritmo più lento di vita dopo il rumore e il caos dell’India urbana. In houseboat per una crociera di una notte, o su una piccola canoa, ascoltando il canto degli uccelli e passando lungo i pittoreschi villaggi lungo il fiume, per un’esperienza di una ricchezza infinita. Ma anche trekking tra le piantagioni di tè, viaggi alla scoperta delle più belle riserve naturali, lezioni di cucina presso gli abitanti. E alla fine del tour? Un momento di relax assoluto e profondo concedendosi un soggiorno di rejuvenation . Yoga, ritiri ayurvedici, eden benessere dove recuperare il contatto più profondo con il proprio spirito, imparando ad ascoltarsi e ritrovando il piacere di prendersi cura dei propri bisogni.
Decisamente un percorso per chi vuole tutto!
Un luogo dove la meditazione praticata da millenni, crea un’energia speciale e profonda, che puoi percepire se sei connesso con il tuo sentire. E se non lo sei…ti aiuterà a diventarlo. Perché l’India ti fa staccare, ti mette in una prospettiva differente e ancora prima di iniziare il viaggio, sei già entrato in un’altra dimensione. C’è già una luce dentro di te che si è accesa.
Un viaggio perfetto, alla scoperta di luoghi nuovi, alla scoperta dell’altro, del diverso, che diventa una scoperta di sé stessi. E quando si tratta di viaggi alla scoperta di sé stessi, My Ideal Traveling è la piattaforma ideale. Itinerari su misura, percorsi nel benessere personalizzati, viaggi studiati sulla base di esigenze specifiche: per My Ideal Traveling ogni viaggio non è mai uguale a sé stesso. Lo staff elabora proposte mirate dopo essere entrato direttamente in contatto con il cliente assistendolo in ogni fase della prenotazione: dalla scelta della meta più idonea a seconda della stagione e delle necessità personali sino all’arrivo nella struttura prescelta. My Ideal Traveling propone un doppio viaggio: uno nello spazio, alla scoperta delle più belle oasi rigenerative del mondo e uno dentro di sé, per iniziare ad ascoltarsi, recuperando il piacere di sentirsi. Staccare la mente per aprire il cuore, per rigenerare la parte più profonda di se stessi, trovare l’equilibro di corpo e anima.