Sardegna in solitaria: luoghi e consigli utili
La Sardegna è una terra selvaggia e meravigliosa da scoprire. In pochi chilometri si possono ammirare paesaggi estremamente diversi tra loro. Dalle frastagliate coste rocciose, fino alle calette dove splende acqua cristallina, dalle distese carsiche campeggiate solo da muretti a secco e greggi di pecore, fino alla lussureggiante macchia mediterranea che si riversa nel suo mare limpido e azzurrissimo.
Questa terra ha molto da offrire a chi ama i viaggi all’insegna dell’avventura, ma anche del relax, della vita mondana, del buon cibo e della cultura. Perché non approfittarne, allora, per organizzare un viaggio in solitaria, che permetta di ricongiungersi con sé stessi e la natura, oltre che ammirare tutte le bellezze sarde? Lo si può fare sia scegliendo località turistiche più blasonate che borghi più defilati, dove è possibile toccare l’essenza della sua cultura e tradizioni.
Si può viaggiare con i mezzi pubblici o portarsi dietro un proprio veicolo, come una moto, un’auto o anche una bicicletta. D’altra parte, raggiungere l’isola con questi mezzi è possibile prenotando uno dei tanti traghetti Sardegna che collegano ogni giorno l’isola col resto della Penisola.
Riuscire ad arrangiare un percorso itinerante, per conto proprio, in Sardegna non è quindi impossibile, se si sa dove andare e come spostarsi.
Ecco, allora, alcuni spunti utili da inserire nel proprio tour in solitaria nella splendida terra sarda.
Sardegna a piedi
Per una vacanza o un viaggio all’insegna delle passeggiate, anche più sportive, del trekking e delle arrampicate, c’è un’ampia scelta di destinazioni da non perdersi lungo l’entroterra sardo. Anche la costa, a ben guardare, ha molto da offrire, soprattutto se si pensa a un percorso come quello che Sa Pedra Longa a Santa Maria Navarrese, due ore si passeggiate a picco sul mare che possono davvero togliere il fiato.
Anche Punta Gilardi può essere una meta interessante, specie per chi ama sfidare la gravità arrampicandosi su per pareti verticali. Sono molti gli sport che si possono praticare nell’entroterra come sulla costa sarda, dal climbing alle immersioni, dal parapendio fino alla pesca subacquea, anche col supporto di capaci guide, esperte della zona.
Sardegna glamour
Per i viaggiatori più amanti del relax e dei lustrini, c’è un’ampia fetta d’isola caratterizzata proprio da spiagge da sogno e un susseguirsi di locali dove trascorrere serate in compagnia di nuovi incontri. Basta pensare a Cagliari, ma anche ad Alghero e Porto Cervo.
Tra le spiagge, certamente non bisogna perdere la spiaggia di Poetto, dove tra l’altro sono collocate molte famose discoteche dell’isola.
Ad Alghero, invece, si possono ammirare gli splendidi faraglioni e perdersi tra i locali che puntellano il lungomare. L’isola offre moltissime possibilità per vivere la movida più glamour.
Sardegna gastronomica
Tra i diversi tour tematici che è possibile seguire lungo quest’isola, nel proprio viaggio in solitaria, la cucina è probabilmente quello che lascia più soddisfatti. D’altra parte, quest’isola ha da offrire davvero tanti e deliziosi piatti tipici.
Si pensi ad esempio agli gnocchetti, conditi con ottimi sughetti di pesce o di carne, ma anche ai culurgiones, alla burrida cagliaritana, un pesce locale da assaporare nei tanti ristoranti tipici della regione. A questi possiamo poi aggiungere la Fregola con zafferano e frutti di mare, la zuppa gallurese, l’Ispinada, il famoso pane Carasau e, non certo meno importanti, Seadas e Agnello con i carciofi. Ce n’è, insomma, per tutti i gusti e i palati.