Uno scontro per caso nel Secondo Episodio di #Vaiovunque
La cosa più divertente del viaggiare da soli è che non sai mai come evolverà la tua giornata. A volte hai un’idea, un programma, magari solo perché l’hai letto su una guida, ma poi accadono cose.. e la vita prende un’altra piega.
Gli incontri sono l’aspetto più affascinante della strada, conoscere persone che se fossi rimasto a casa, con il tuo gruppo d’amici, nella tua zona di confort, non avresti mai incontrato.
Quando viaggio non ho mai un itinerario ben preciso, diciamo che metto delle bandierine sulla mia mappa, che rappresentano i luoghi che assolutamente voglio vedere, il resto è avventura.
Anche nella mia avventura di Vaiovunque.it, il video-progetto organizzato da Skyscanner e Airbnb, le indicazioni erano davvero poche, quindi ho fatto in modo che gli incontri, o forse dovrei dire gli scontri, dessero una piega significativa alla mia avventura.
Quando Roberto mi ha lasciato nella zona uffici di Milano, non avevo la minima idea di dove sarei potuta andare nelle vicinanze, così ho iniziato a guardarmi intorno per cercare di orientarmi. [Se non sapete ancora chi è Roberto, mi sa che dovete ancora vedere l’episodio 1.] Ma come spesso accade quando siamo con la testa tra le nuvole, non guardiamo cosa ci succede davanti agli occhi, così sono letteralmente inciampata su una passante, per fortuna senza pestarle i piedi. Ed ecco che Skyscanner e Airbnb mi inviano un messaggio >INCONTRA<, così mi accorgo che l’unica ragazza alla quale avrei potuto chiedere qualcosa era proprio quella che avevo appena “investito”. Un’altra volta a correre, ed ecco che la fermo, sicura che lei mi possa dare delle super dritte da insider per fare qualcosa nelle vicinanze. Invece niente, sembra proprio che i milanesi creino uffici lontani dai luoghi d’interesse, forse non amano essere distratti. Così ho osato, le ho chiesto se mi portava con sé, non mi importava dove stesse andando, perché di sicuro era più interessante dei palazzi di vetro che mi attorniavano.
Alessandra va verso Lecco, bene un posto in cui non sono mai stata, so che c’è il lago, ma non di più, così divento un po’ curiosa, ma poi lo stupore aumenta quando mi dice che sta andando a fare arrampicata. A volte la vita ti vuole proprio far fare qualcosa! A gennaio e febbraio sono stata in Thailandia, in diversi posti davvero famosi per il climbing, ho fatto amicizia con ragazzi che avevano attraversato l’oceano solo per arrampicare, ma una volta lì non mi sono lasciata prendere dall’entusiasmo, non mi è venuta voglia di provare, mi sono lasciata cullare dalla pigrizia della spiaggia. Eppure eccomi qui, un mese dopo trascinata a fare una scalata a Lecco. Evidentemente il 2015 è l’anno della scalata per me, devo proprio imparare a farlo.
Secondo voi sarà facile o difficile?? Una mingherlina come me ce la farà ad arrampicarsi su una parete mai vista prima d’ora?? Mi sa che dovrete aspettare la settimana prossima. Per i vari backstage mi raccomando seguite #vaiovunque sui social.